Tutti hanno diritto di vedere

Con la "Giornata della vista" è partito il progetto per curare le persone indigenti
Promuovere la cura del bene prezioso della vista anche e soprattutto alle persone più fragili, che non hanno le possibilità economiche per effettuare visite e seguire le giuste terapie: questo l'obiettivo del progetto avviato nei giorni scorsi con la prima "Giornata della vista", celebrata a Roma con grande partecipazione di pubblico, presso l'hub vaccinale della Comunità di Sant'Egidio all'interno del complesso Ospedale San Gallicano.
A promuovre il progetto è la Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia. Sono numerosi gli appuntamenti scadenzati anche in molte regioni italiane sino al 14 dicembre. La Comunità di Sant'Egidio, che supporterà il lavoro della Fondazione, si adopererà a sua volta nella preparazione e nell'identificazione dei soggetti bisognosi con le diverse associazioni presenti nelle città interessate dal programma: a Roma sono stati il Circolo San Pietro, l'Ordine di Malta, la Fondazione Progetto 
Arca e Binario 95 che hanno concorso a individuare i soggetti fragili, per un totale di 834 persone fra adulti e bambini: «Siamo felici che la Fondazione abbia voluto la collaborazione di Sant'Egidio nelle varie tappe della Campagna 2023 - ha detto Giacomo Cesare Zucconi Segretario Generale di Comunità di Sant'Egidio Acap Onlus - il diritto alla salute e alla cura è fondamentale e deve essere sempre possibile. Solo grazie alla collaborazione di diverse realtà si può restituire la speranza a tanti e costruire un futuro migliore».
Sono stati i volontari EssilorLuxottica ad agevolare il flusso delle visite oculistiche e la scelta del modello di occhiali donando all'iniziativa un giorno di ferie, supportando a Roma il team di medici oculisti e ortottisti coordinati da Schiano Lomoriello, della Fondazione Bietti, che ha assicurato alle persone la prosecuzione delle cure mediche a titolo gratuito. Dopo la visita - questo accadrà in ogni città - gli ottici di GrandVision e Salmoiraghi & Viganò hanno fornito per ognuno la soluzione più idonea, con strumentazione tecnica all'avanguardia e tele-sagomatura realizzata con il supporto degli studenti dell'Istituto di Ricerca in Ottica e Optometria di Vinci (nei pressi di Firenze): «Ci auguriamo che le Giornate della Vista in Italia possano continuare a crescere e aiutare tutti a sensibilizzare quante più persone possibile sull'importanza della cura della vista, offrendo una risposta immediata, gratuita e concreta a chi ne ha bisogno - ha detto Leonardo Maria Del Vecchio, presidente della Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia - ancora oggi sono 2,7 miliardi le persone al mondo con difetti visivi non corretti, nonostante le molteplici soluzioni in grado di risolvere l'8o% di tutti i problemi legati alla vista».
La Fondazione che opera in tutto il mondo dal 2013, con il sostegno di Governi, Ong e una vasta rete di partner ha dato accesso permanente all'assistenza oculistica a mezzo miliardo di persone e ha fornito 58 milioni di occhiali anche nelle zone più disagiate del pianeta. Dopo Roma, le giornate si sposteranno a Napoli, Bari, Pescara, Torino, Genova, Catania, Milano, Belluno, Firenze.

[ Susanna Paparatti ]