Una veglia per i morti in mare

La Comunità di Sant'Egidio invita tutti a partecipare alla veglia di preghiera in ricordo di quanti sono morti nel tentativo disperato di raggiungere le coste italiane, che si terrà mercoledi 22 marzo alle 19,30 nella basilica dei Santi Bartolomeo e Gaetano (Strada Maggiore, 4). Presiederà don Massimo Ruggiano, vicario episcopale per la Carità.
Verranno ricordate le persone morte a oggi nel Mediterraneo nel tentativo di raggiungere il nostro Paese. Si tratta di uomini, donne e bambini che fuggono dalla Siria, dall'Afghanistan, dal Pakistan, dall'Iran e dall'Iraq. Sono in maggioranza afghani, fuggiti dopo l'agosto 2021 (quando gli statunitensi lasciarono il Paese, che tornò sotto il dominio dei Talebani) verso l'Iran, affidandosi alle pericolose traversate su imbarcazioni di fortuna. Al dramma della guerra si aggiunge quello del terremoto, che ha colpito la Siria e la Turchia il mese scorso e da cui molte di queste persone tentavano di salvarsi.
Assieme a Sant'Egidio, parteciperanno varie realtà tra cui il Centro missionario diocesano, il Centro Astalli e l'Ufficio diocesano Migrantes.