«Il futuro della terza età»: a Galliate se ne è parlato con Auser e Comunità di Sant'Egidio

È possibile garantire cura e assistenza agli anziani, senza dimenticare l'importanza per loro di mantenere relazioni affettive e sociali, attraverso servizi alternativi al ricovero in Rsa? L'argomento è stato affrontato con Daniela Sironi, responsabile della Comunità di Sant'Egidio di Novara, venerdì scorso 30 giugno, nell'incontro organizzato da Galliate Futura, alla Domus Mariae, moderato da Maria Grazia Pedrini.
Dopo l'introduzione del presidente di Galliate Futura Edi Corvi, che ha ricordato come la popolazione anziana nel Paese sia in rapido e costante aumento, Sironi ha portato la diretta testimonianza di come si svolge la vita degli ospiti nella residenza di via della Porta, a Novara, «in una forma di coabitazione dove, come in altre realtà gestite da Sant'Egidio, è possibile mantenere una dimensione domestica dei tempi, delle abitudini e dei legami familiari e di amicizia per le persone che vi risiedono, proprio come a casa. Ne guadagna la qualità dell'esistenza nella terza età, con tutto ciò che di positivo ne consegue».
È poi intervenuto Maurizio Brogioli, presidente di Auser Galliate, ha raccontato l'attività dell`associazione: «I nostri volontari accompagnano gli anziani nelle strutture sanitarie per le visite e le analisi mediche». Infine Flora Ugazio ha parlato dell'attività del centro anziani Anspi e ha stigmatizzato «l'importante ruolo degli enti locali nella gestione dei servizi alla terza età, attraverso politiche attive che favoriscano la messa in rete delle forze del territorio».