Veglia di preghiera per chi ha perso la vita fuggendo dalla guerra

Rapallo. Stasera la chiesa di Sant'Anna ospita "Morire di speranza"
La comunità di Sant'Egidio e la parrocchia di Sant'Anna organizzano per questa sera una veglia di preghiera, ricordo e speranza per un futuro migliore, dal titolo "Morire di speranza", organizzata insieme alle altre realtà impegnate nell'accoglienza e nell'integrazione delle persone fuggite da guerre o da situazioni insostenibili nei loro Paesi.
Appuntamento nella chiesa di Sant'Anna (alle 19.30), dove verranno ricordate le 43.390 persone che hanno perso la vita mentre cercavano di fuggire dal loro Paese di origine. Ma con loro si pregherà anche per i tantissimi dispersi nel mar Mediterraneo, ma anche via terra nel flusso di migrazione verso l'Europa. Il conteggio si è ulteriormente aggravato negli ultimi anni: sono infatti 4071 le persone che, da giugno 2020 ad oggi, hanno perso la vita nel tentativo di raggiungere il nostro continente, soprattutto dalla Libia attraverso la rotta del Mediterraneo centrale.
Durante la veglia verranno ricordati alcuni nomi di chi è scomparso e accese candele in loro memoria. Parteciperanno numerosi immigrati di diversa origine, familiari e amici di chi ha perso la vita in mare, oltre che un gruppo di ucraini presenti da ormai un anno nel Tigullio dopo l'inizio del conflitto con la Russia. Anche loro, seppur affrontando un viaggio meno avventuroso rispetto a chi arriva da altre parti del mondo, sono stati costretti a lasciare la propria casa per colpa della guerra. 

[ Italo Vallebella ]