Racconti sulla rivoluzione di Sant'Egidio

Testimonianze sulla Comunità a Liberare la bellezza. A seguire il film Biagio
Pellicola Biagio racconta la storia di un santo moderno
Ero straniero e mi avete ospitato: è nel segno dell'accoglienza e del Vangelo il programma di oggi del festival Liberare la bellezza. Dopo l'accoglienza e la degustazione (ore 19.30) il giardino degli Amici dell'orto ospiterà, dalle 20.30, testimonianze della comunità di Sant'Egidio a Todi, a cura di Joelle Saliers e Fabrizio Cintoli.
La Comunità di Sant'Egidio, è un movimento internazionale di laici che si fonda su preghiera, poveri e pace. Nata a Roma nel 1968, e ora diffusa in oltre 70 Paesi in tutto il mondo, segna un'altra rivoluzione rispetto a quella che tutti conoscono come "68", una rivoluzione silenziosa che però è forte e costruttiva.
Saliers e Cintoli condurranno il pubblico in questo mondo, anche attraverso storie forti ma dal finale positivo. A seguire ci sarà la proiezione della pellicola Biagio, di Pasquale Scimeca (2014), toccante film su un santo palermitano dei nostri giorni, dedito agli ultimi e recentemente scomparso. Biagio Conte, ispirato dalla filosofia di vita e dall`esempio di San Francesco, vende tutto quanto possiede, lascia la famiglia e inizia un viaggio reale e spirituale tra luoghi e condizioni umane diverse, fino ad approdare alla meta desiderata, una città reale e al tempo stesso ricca di significati metaforici: Assisi.
 
 

[ Rita Boini ]