Un viaggio iniziato a Cefalù e proseguito in Francia, Belgio, Andorra, Cipro, Spagna, Germania e ritorno in Italia per scoprire cosa significa l'integrazione in questi paesi. Un'integrazione possibile grazie ai corridoi umanitari promossi dalle comunità di Sant'Egidio e attraversati dal 2016 ad oggi da più di seimila persone per arrivare in Europa, soprattutto in Italia.
Donne, uomini, bambini tra i più vulnerabili che scappano dalle guerre e si salvano grazie a famiglie e comunità civili e religiose dell'Europa ospitale, solidale, generosa, contenta di offríre un tetto ai profughi di ogni terra. Di questo continente diverso, che difficilmente trova spazio sui media, tratta Mario Marazziti nel reportage La grande occasione. Viaggio nell'Europa che non ha paura (Piemme), presentato ieri nella chiesa di san Pietro martire.
Per il direttore de «Il Mattino» Francesco de Core «oltre gli spunti narrativi, il libro si interroga sul concetto politico di Europa, la sua identità e il grado di empatia che proviamo verso questa istituzione. La versione dell'Europa a trazione economica è riduttiva e deludente per il cittadino europeo perché la vera Europa è quella rappresentata da Marazziti, è quella abitata da chi nel rapporto con l'altro vede una opportunità dí crescita reciproca».
Per il presidente della Fondazione con il Sud Stefano Consiglio questo «è un manuale che i politici hanno il dovere di leggere per prendere coscienza di una visione diversa, e di una soluzione possibile e concreta, dei fenomeni migratori. Inclusione, accoglienza e convivenza sono principi nei quali crede la stragrande maggioranza degli europei».
Con umiltà, Marazziti riconosce che i protagonisti del suo reportage sono «persone ordinarie che vivono vite straordinarie. In Europa ci sono giacimenti di umanità e bellezza, arte e vita che in periodi di incertezza come questi diventano beni ancora più preziosi. *E' qui che ho voluto portare i miei lettori perché sappiano che migranti e profughi, da problema, possano diventare la nostra grande occasione».
[ u.c. ]
