Aperta una raccolta fondi per la comunità di S. Egidio

Nuova sede

La comunità di Sant`Egidio ha messo radici a Pavia vent'anni fa, coinvolgendo laici e molti studenti universitari. Assiste persone e famiglie che vivono in stato di disagio. In questo momento la comunità è impegnata nella realizzazione della nuova Casa dell'amicizia, ricavata nei locali dismessi dall'oratorio di San Primo in corso Garibaldi.
«Realizzeremo spazi  aperti all'incontro e alla città - spiega la coordinatrice Chiara Rapella, ex ghislieriana - E troverà posto anche una cucina professionale per cucinare pasti caldi da distribuire o la tradizionale cena di Natale. La sede potrà ospitare tutte le nostre attività: la scuola della pace, l'aiuto ai senza tetto e la distribuzione dei pacchi alimentari». Sono più di 100 le famiglie a Pavia che non ce la fanno a tirare avanti, per metà sono straniere. E la crisi si fa sentire anche in chi ha un lavoro. I pacchi contengono generi alimentari di prima necessità, come pasta, riso, passata di pomodoro, alimenti in scatola, ma anche prodotti per l'igiene personale o per la prima infanzia. A chiedere aiuto sono anche anziani, invalidi, persone sole o che vivono in case popolari: spesso si tratta di situazioni rese ancora più precarie durante la pandemia.
La Comunità di Sant'Egidio ha lanciato quindi una raccolta fondi per ristrutturare la sede. La cena del 2 dicembre contribuirà a finanziare il progetto. Chi volesse aiutarla può scrivere a [email protected]

 

[ M.G.P. ]