Tutto pronto per la marcia della pace di Sant'Egidio

Tutto pronto per la marcia della pace di Sant'Egidio

LA MANIFESTAZIONE
Come da tradizione lunedì prossimo, primo giorno dell'anno, la Comunità di Sant'Egidio ha organizzato la Marcia della Pace che percorrerà le vie della città per concludersi con la preghiera ecumenica nella chiesa dell'Immacolata di via Belzoni. L'appuntamento è per le 15.30 davanti a Palazzo Moroni.
La Comunità di Sant'Egidio invita a iniziare l'anno con il passo della pace, rispondendo all'invito di papa Francesco che. nel messaggio per la 57a "Giornata Mondiale della Pace". ha scritto che la pace «non è responsabilità di pochi, ma dell'intera famiglia umana» «La pace - secondo il Papa - è il frutto di relazioni che riconoscono e accolgono l'altro nella sua inalienabile dignità, e di cooperazione e impegno nella ricerca dello sviluppo integrale di tutte le persone e di tutti i popoli».
LE INTENZIONI
La Comunità di Sant'Egidio, quindi, invita a fare memoria di tutte le terre che nel Nord e nel Sud del mondo attendono la fine della guerra e del terrorismo. per l'unità, nella pace, della famiglia umana.
Da palazzo Moroni prenderà avvio la marcia dal titolo "Pace in tutte le terre`. che si snoderà per le vie del centro raggiungendo la chiesa dell'Immacolata al Portello. Là, alle 16.45 si terrà una preghiera ecumenica per la pace. Nel corso della manifestazione "Pace in tutte le terre" saranno esposti cartelli con i nomi di paesi e regioni del mondo dove sono ancora in corso conflitti e violenze diffuse, dall'Ucraina, alla Terra Santa, alla Siria, alle tante zone dell'Africa, dal Sahel all'Etiopia fino al Sudan.
La "Giornata mondiale della Pace" è stata istituita nel 1968 dall'allora pontefice Paolo VI, al tempo infuriava la guerra del Vietnam e il Papa invocava che si giungesse ad una tregua, la Giornata divenne un appuntamento fisso ogni anno come aveva chiesto proprio Paolo Vi che nel suo messaggio aveva detto, tra l'altro: «sarebbe nostro desiderio che poi, ogni anno, questa celebrazione si ripetesse come augurio e come promessa, all'inizio del calendario che misura e descrive il cammino della vita umana nel tempo, che sia la Pace con il suo giusto e benefico equilibrio a dominare lo svolgimento della storia avvenire,.».
Un appello che la Comunità di Sant'Egidio accolse prontamente e che rinnova ad ogni capodanno non solo a Padova ma in diverse città Italiane. 

[ Luisa Morbiato ]