I poveri a pranzo insieme in chiesa a Natale accuditi dalla Comunità di Sant'Egidio

I poveri a pranzo insieme in chiesa a Natale accuditi dalla Comunità di Sant'Egidio

«Questo momento di festa ci fa capire ciò che Dio vuole: che tutti abbiano un posto e che tutti stiano insieme! Ecco cos'è davvero un buon Natale!». Sono state queste le parole di saluto del cardinale Matteo Zuppi, che ha preso parte al pranzo di Natale organizzato dalla Comunità di Sant'Egidio nella chiesa della Santissima Annunziata.
Ogni anno la tavola della solidarietà viene allargata sempre di più da Roma, Bologna al mondo intero! A Bologna, dove ormai è diventata una tradizione, centinaia di persone hanno preso parte al pranzo: senza dimora, anziani, bambini, donne e uomini segnati da una vita difficile, famiglie dell'Ucraina, migranti e profughi giunti coi corridoi umanitari. Un numero che cresce ogni anno.
Gianna, donna di circa 50 anni proveniente dall'Ucraina, alla fine ha detto: «Grazie! E stato davvero un bel Natale». Sì, perché «nella terra di Gesù, in Ucraina ed in tanti altri luoghi del mondo non è stato un buon Natale», ci ha ricordato sempre il Cardinale. Ciò che si vive durante il pranzo, condividendo la stessa tavola aiuta a superare le distanze e riconoscersi come parte della stessa famiglia umana.
Giovanni, un volontario che per la prima volta sedeva a tavola coi poveri, pieno di commozione ha detto: «Chi erano i poveri? E stato il più bel pranzo di Natale». Al pranzo si confonde in un unico grande abbraccio chi serve e chi è servito, predomina l'incontro tra persone tanto diverse in un clima di amicizia e festa che crea senso di appartenenza a un mondo nel quale non si è più estranei, ma ci si sente a casa. La gioia dei tanti volontari che servono si confonde con la gioia di chi è servito, fino ad accordarsi come uno stesso dono di Dio.
Quel giorno una famiglia di turisti che casualmente visitava la chiesa, di fronte alla bellezza del luogo allestito con tanta cura, ha deciso di fermarsi ed aiutare! «Vogliamo sempre vivere un Natale di gioia così, in cui fai poco e ricevi molto». Questo banchetto allora è un presepe per il mondo di oggi che cerca pace! Qui si incontra il Signore che nasce in mezzo agli uomini e si riconosce il volto di Gesù in quello dei poveri intorno alla tavola.
 

[ Simona Cocina. Comunità di Sant'Egidio ]