Casa dell'amicizia, proseguono i lavori

Casa dell'amicizia, proseguono i lavori

La Comunità di Sant'Egidio ha mostrato su Facebook l'avanzamento dei lavori di questo spazio di incontro intergenerazionale che avrà sede nel patronato dell'Immacolata, nel quartiere Portello di Padova

«Dopo un periodo intenso di lavori possiamo svelare le prime foto della Casa dell'amicizia, nel cuore del quartiere del Portello a Padova». Con questo post su Facebook, la Comunità di Sant'Egidio in Veneto ha mostrato l'avanzamento dei lavori della Casa dell'amicizia che vuole essere uno spazio di incontro intergenerazionale, in un quartiere che ha un'età media alta fra i residenti e che ospita anche migliaia di universitari.
Avrà sede nel patronato dell'Immacolata, dove saranno realizzati nuovi spazi comuni e due appartamenti per anziani, secondo il modello delle "convivenze solidali" che la Comunità di Sant'Egidio ha avviato a Torre e all'Arsella. Il progetto è in fase avanzata di realizzazione e l'auspicio è che in primavera possa concludersi il primo e principale stralcio dei lavori.
«Con il 2024 saranno utilizzabili le due sale da 100 e 40 posti, l'ampia cucina e poi i bagni e le docce al piano seminterrato - si legge nel post - La realizzazione della Casa dell'amicizia è il frutto del contributo di tanti amici e sostenitori. Molto è stato fatto ma mancano ancora le risorse per concludere il cantiere: soprattutto per completare i due appartamenti al piano superiore, che potranno ospitare otto anziani in convivenza solidale».
«Questa realtà - aveva spiegato Mirko Sossai della Comunità di Sant'Egidio in Veneto durante la presentazione del progetto - nasce come una proposta per la città: mettere al centro gli anziani. Significa anche riaprire la porta di un luogo che sarà a disposizione degli abitanti, dei parrocchiani, dei poveri, e di quanti cercano un luogo di amicizia, con gli altri e con Gesù».