Una messa della Comunità di Sant'Egidio in ricordo dei senzatetto della città morti in condizioni di povertà o di stenti anche in strada. Domani alle 18 nella chiesa di Sant'Andrea nel centro storico (via Sant'Andrea, 1) la celebrazione religiosa celebrata dal vescovo Paolo Giulietti si tiene in concomitanza con quella che a livello nazionale Sant'Egidio celebra in ricordo dei 41 anni dalla morte di Modesta Valenti, un'anziana senza fissa dimora che viveva nei pressi della Stazione Termini di Roma e da lei aiutata.
Tante persone che Sant'Egidio ha incontrato nei luoghi del suo cammino e servizio ultraventennale a Lucca e che purtroppo sono decedute li ricorda ogni anno per nome nella messa per tenerne viva la memoria. Fra questi, Roberto Negro senzatetto che per anni ha vissuto fra stazione e quartiere di San Marco, Sandor Atti la Szabo ritrovato carbonizzato, sempre nel 2018, nell'incendio di una baracca a San Concordio o Dino, Ben, Said, Carmelo e Carlo Mensa Genovese a cui Sant'Egidio era particolarmente legata.
Per informazioni: 3342829034; santegidiolucca@gmail. com. GregorioAndreini
