Sant'Egidio, il ricordo di Modesta

Sant'Egidio, il ricordo di Modesta

Giovedì scorso, al binario 1 della Stazione Termini, è stata ricordata Modesta Valenti, la senza dimora morta 41 anni fa, dopo ore di agonia, perché l'ambulanza intervenuta per soccorrerla non volle farla salire a bordo, in quanto era troppo sporca.
Alla commemorazione hanno partecipato, tra gli altri, il vescovo ausiliare Benoni Ambarus, delegato per la carità, il presidente della Comunità di Sant'Egidio, Marco Impagliazzo, e Adriano Mureddu, chief human resources officer di Ferrovie dello Stato italiane.
«Nella nostra città - è la denuncia lanciata da Impagliazzo - si muore ancora troppo, quanta gente vive per strada mentre ci sono migliaia di case vuote o stabili non utilizzati!».
La Comunità nata a Trastevere festeggerà, giovedì prossimo, il cinquantaseiesimo anniversario di fondazione: lìanniversario sarà ricordato con la celebrazione nella basilica di San Paolo fuori le Mura, alle ore 18, presieduta dal cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana.