Beni di prima necessità donati ai senza dimora

Beni di prima necessità donati ai senza dimora

Iniziativa della Rete degli Studenti Medi
Gli studenti padovani raccolgono beni di prima necessità da donare alle persone senza fissa dimora colpite dal freddo e per i giovani stranieri che vivono in condizioni di precarietà. Si è da poco conclusa la raccolta iniziata il 24 gennaio e i beni sono già stati donati alla Comunità di Sant'Egidio che si occuperà della distribuzione.
«È inammissibile che la politica non provveda alla tutela degli individui, alla loro integrazione nella società e alla prevenzione della povertà», denuncia Sophie Volpato della Rete degli Studenti Medi, «La mancanza di un finanziamento nazionale per il sostegno agli affitti e alla morosità incolpevole aggrava esponenzialmente la situazione». Il progetto, promosso dalla Rete e dall'Unione degli universitari, ha avuto molto successo. «Abbiamo raccolto tanti beni e ci ha colpito la solidarietà dei padovani», conferma Domenico Amico, coordinatore dell'Udu, e ricorda: «Nel nostro Paese ogni anno muoiono più di 300 persone in condizioni di povertà assoluta, serve una risposta della politica». 

[ R.C. ]