L'iniziativa della Comunità di Sant'Egidio
.BORGOMANERO Per il secondo anno i giovani del territorio scendono in piazza per la pace. E` quanto succederà nella tarda mattinata di mercoledì 21 nel centro storico cittadino, dove i Giovani per la pace della Comunità di Sant'Egidio in collaborazione con gli studenti del liceo Galileo Galilei si sono dati appuntamento per un Flash mob, in concomitanza con il secondo anniversario dell'inizio della guerra in Ucraina: «Continua la proposta dell'anno scorso - spiega Patrizia Ferro, della Comunità di Sant'Egidio - per sensibilizzare la città e la popolazione a dire "no" alla guerra. Sono 2 anni di guerra in Ucraina, e a quel conflitto se ne sono aggiunti altri. Mercoledì in piazza l'appuntamento è stato esteso anche alle altre scuole del territorio, ci saranno diverse attività e si ascolteranno le testimonianze dirette da chi vive nei paesi in guerra».
Il flash mob di mercoledì mattina durerà dalle 11 a mezzogiorno, ma non è un evento estemporaneo a spot: fa infatti parte di un lungo percorso che i giovani stanno continuando a compiere, fatto di incontri e riflessioni di gruppo sul tema, in quello che è un vero e proprio cammino per la pace: «Il nostro obiettivo - conclude Ferro - è quello di far finire tutte le guerre nel mondo, solo allora ci fermeremo».
Il flash mob di mercoledì mattina durerà dalle 11 a mezzogiorno, ma non è un evento estemporaneo a spot: fa infatti parte di un lungo percorso che i giovani stanno continuando a compiere, fatto di incontri e riflessioni di gruppo sul tema, in quello che è un vero e proprio cammino per la pace: «Il nostro obiettivo - conclude Ferro - è quello di far finire tutte le guerre nel mondo, solo allora ci fermeremo».
