PAROLA DI DIO OGNI GIORNO

Memoria della Madre del Signore
Parola di Dio ogni giorno
Libretto DEL GIORNO
Memoria della Madre del Signore
marted? 26 febbraio


Lettura della Parola di Dio

Lode a te, o Signore, sia lode a te.

Lo Spirito del Signore ? su di te,
chi nascer? da te sar? santo.

Lode a te, o Signore, sia lode a te.

Dalla prima lettera di Paolo ai Corinzi 6,1-11

V'? tra voi chi, avendo una questione con un altro, osa farsi giudicare dagli ingiusti anzich? dai santi? O non sapete che i santi giudicheranno il mondo? E se ? da voi che verr? giudicato il mondo, siete dunque indegni di giudizi di minima importanza? Non sapete che giudicheremo gli angeli? Quanto pi? le cose di questa vita!

Se dunque avete liti per cose di questo mondo, voi prendete a giudici gente senza autorit? nella Chiesa? Lo dico per vostra vergogna! Cosicch? non vi sarebbe proprio nessuna persona saggia tra di voi che possa far da arbitro tra fratello e fratello? No, anzi, un fratello viene chiamato in giudizio dal fratello e per di pi? davanti a infedeli! E dire che ? gia per voi una sconfitta avere liti vicendevoli! Perch? non subire piuttosto l'ingiustizia? Perch? non lasciarvi piuttosto privare di ci? che vi appartiene? Siete voi invece che commettete ingiustizia e rubate, e ci? ai fratelli! O non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non illudetevi: n? immorali, n? idol?tri, n? ad?lteri, n? effeminati, n? sodomiti, n? ladri, n? avari, n? ubriaconi, n? maldicenti, n? rapaci erediteranno il regno di Dio.

E tali eravate alcuni di voi; ma siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Ges? Cristo e nello Spirito del nostro Dio!

 

Lode a te, o Signore, sia lode a te.

Ecco, Signore, i tuoi servi:
avvenga a noi secondo la Tua Parola.

Lode a te, o Signore, sia lode a te.

? cos? alta la considerazione che l?apostolo ha della comunit? da ritenere vergognoso il ricorso a tribunali pagani per risolvere eventuali liti interne. Paolo non vuole condannare i tribunali pagani, per i quali ha invece un?attenta considerazione come appare nella Lettera ai Romani (13,1-3). Egli vuole evitare che si ricorra all?esterno per risolvere le liti che sorgono all?interno della comunit?. ? gi? grave che ci siano liti tra i credenti. Ma se dovessero sorgere vanno affrontate nello spirito della fraternit? della famiglia di Dio, con l?aiuto di chi ? pi? saggio nella comunit? cristiana. Non va comunque dimenticato quello che l?apostolo, in altra parte, dice: ?Non tramonti il sole sulla vostra ira?, ricordando che tutti abbiamo bisogno di rinascere ogni giorno. E insiste perch? si sappiano anche sopportare eventuali torti ricevuti. Quante volte invece prevalgono atteggiamenti meschini che incrinano la vita fraterna! Per questo Paolo ricorda ai cristiani di Corinto la tristezza nella quale vivevano prima di entrare nella comunit?. Ma ? dice loro ? ?foste lavati, santificati e giustificati? e i Corinzi sono diventati ?nuove creature?. Ecco perch? non possono pi? vivere con gli stessi criteri e le stesse consuetudini del mondo da cui sono stati salvati. Significherebbe rinnegare la novit? di vita che pure ? stata cos? generosamente e gratuitamente donata.