A Monaco si ricordano nella preghiera i senza fissa dimora che sono morti in quest'anno

Sabato primo aprile, nella chiesa di Sankt Sylvester a Schwabing (Monaco di Baviera), dove la Comunità di Sant'Egidio offre ogni settimana il pranzo per un centinaio di persone senza dimora e anziani, è stata celebrata una veglia in ricordo di chi vive e muore per strada. Nella capitale bavarese dormono per strada tra le 5000 e le 6000 persone: si tratta spesso di cittadini dell'Europa dell'Est, emigrati in cerca di lavoro negli anni 90, che non riescono più a sostenere la spesa per l'affitto, che a Monaco è tra i più alte della Germania. 

Alla preghiera hanno partecipato i rappresentanti di alcune associazioni che a Monaco aiutano i senza fissa dimora, e da questa iniziativa è nata una nuova collaborazione nella città per affrontare insieme le problematiche di chi vive per strada.