Giornata mondiale dei poveri, Sant'Egidio: un forte messaggio di solidarietà che invita a superare l'indifferenza

Comunicato stampa
La Comunità fa festa a Roma e nelle periferie di tutto il mondo con senza dimora, anziani, bambini delle Scuole della Pace

Domani, 19 novembre, la Comunità di Sant’Egidio farà festa in tutto il mondo per la prima Giornata Mondiale dei Poveri, voluta da Papa Francesco alla fine del Giubileo della Misericordia. A Roma parteciperà alla celebrazione nella basilica di San Pietro, al pranzo che si svolgerà, insieme al Papa, nell’Aula Paolo VI e a quello che ha preparato nella mensa di via Dandolo con tanti suoi amici senza fissa dimora.

Ma l’evento verrà vissuto in ogni Paese e continente dove è presente la Comunità: in tante città europee, come in Africa, Asia e America Latina, con anziani, bambini delle Scuole della Pace, minori in difficoltà, detenuti, senza tetto, tutti amici di Sant’Egidio nelle periferie del mondo.

In un tempo in cui sembrano prevalere atteggiamenti di chiusura di fronte a chi è in difficoltà, la Giornata Mondiale dei Poveri dimostra come invece sia possibile, con il contributo di tanti, superare l’indifferenza per costruire un mondo più umano e vivibile, in cui ci sia posto per tutti.