LIBRI

Presentazione del nuovo libro di Andrea Riccardi "Il grido della Pace". Con l'autore, Donatella di Cesare, Marco Damilano, Giuseppe De Rita, card. Matteo Zuppi

La pace è il grido di milioni di uomini e donne spesso soffocato dai rumori delle armi. La guerra in Ucraina e tanti altri conflitti nel mondo significano sempre distruzione, morte e caos, e scatenano le forze peggiori. Andrea Riccardi riflette in queste pagine sulla necessità di creare una cultura della pace e un movimento spirituale e sociale che metta la pace al centro dell'interesse e della politica.

Il libro, in uscita il 30 giugno, viene presentato a Roma il 4 luglio alle ore 18 nella Sala Conferenze della Comunità di Sant'Egidio, via della Paglia 14b.

Conosci l'autore

Andrea Riccardi è uno storico, accademico, attivista e politico italiano.
Ha insegnato, come professore ordinario, storia contemporanea all’Università di Bari, alla "Sapienza" e alla Terza Università degli Studi di Roma.
Nel 1968 ha fondato la Comunità di Sant'Egidio. In particolare, Riccardi ha avuto un ruolo di mediazione in diversi conflitti e ha contribuito al raggiungimento della pace in alcuni Paesi, tra cui il Mozambico, il Guatemala, la Costa d’Avorio, la Guinea. Per questo motivo nel 2003 la rivista «Time» lo ha inserito nell’elenco dei trentasei "eroi moderni" d’Europa.
È inoltre un noto studioso della Chiesa cattolica in età moderna e contemporanea e collabora con numerosi periodici e quotidiani fra cui il «Corriere della Sera». Tra le sue pubblicazioni: Il secolo del martirio. I cristiani nel Novecento (Mondadori, 2000, tradotto e pubblicato in dieci lingue), Governo carismatico (Mondadori, 2003), Convivere (Laterza, 2006), Il “Partito romano” (Morcelliana, 2007), L’inverno più lungo. 1943-44: Pio XII, gli ebrei e i nazisti a Roma (Laterza, 2008), Giovanni Paolo II. La biografia (San Paolo, 2011), La sorpresa di papa Francesco (Mondadori, 2013).
Nel 2013 ha ricoperto la carica di Ministro per la cooperazione internazionale e l'integrazione nel governo Monti. Dal 2015 è Presidente della Società Dante Alighieri.