Preghiera con Maria, Madre del Signore. Meditazione sul salmo 122
23 Августейший 2022 | продолжительность: 25:55
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“Quale gioia quando mi dissero andremo alla casa del Signore. Già sono fermi i nostri piedi alle tue porte Gerusalemme”. Così abbiamo pregato come un pellegrino che sale a Gerusalemme in un’occasione particolare, ma è anche la nostra gioia ogni volta che varchiamo la soglia della casa del Signore e cioè ci avviciniamo a lui, per ascoltare la sua parola, che è fonte di gioia, anche in questo tempo difficile. Ascoltare, cantare, pregare con i salmi ci inserisce in una tradizione antica di uomini e di donne, che anelano alla gioia e alla pace. Infatti il Salmo 122, che abbiamo ascoltato, fa parte di una piccola raccolta all'interno del Salterio, chiamato “canti delle salite” oppure “canti di pellegrinaggio”. Si tratta dei salmi dal 120 al 134: 15 canti e preghiere destinati ai pellegrini, che salivano a Gerusalemme in occasione delle feste di Pasqua, di Pentecoste e delle Capanne. Per la loro brevità potevano essere raccolti in un unico rotolo, così da essere facilmente trasportato. Così queste parole e, potremmo dire, la parola di Dio, accompagnava fisicamente i pellegrini che salivano a Gerusalemme, ma anche tutti quelli che, salendo gli ultimi quindici gradini, le recitavano per entrare nel tempio. Recitare questi salmi ci libera innanzitutto dalla solitudine, perché ci fa abitare al riparo dell'Altissimo, ci libera dall'ansia della quotidianità, perché ci fa elevare al luogo santo del Signore, ma ci libera anche dalla dispersione dell'amore per sé per contemplare il volto del Signore.
0:00 Preghiera con la Comunità di Sant'Egidio
12:02 Lettura del salmo 122
13:42 Commento sul salmo 122
Dal Salmo 122
Canto delle salite. Di Davide.
Quale gioia, quando mi dissero:
"Andremo alla casa del Signore!".
Già sono fermi i nostri piedi
alle tue porte, Gerusalemme!
Gerusalemme è costruita
come città unita e compatta.
È là che salgono le tribù,
le tribù del Signore,
secondo la legge d'Israele,
per lodare il nome del Signore.
Là sono posti i troni del giudizio,
i troni della casa di Davide.
Chiedete pace per Gerusalemme:
vivano sicuri quelli che ti amano;
sia pace nelle tue mura,
sicurezza nei tuoi palazzi.
Per i miei fratelli e i miei amici
io dirò: "Su te sia pace!".
Per la casa del Signore nostro Dio,
chiederò per te il bene.
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