Oggi pomeriggio, invitati dalla Stampa Estera, il presidente della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo e il presidente delle Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, Luca Maria Negro, hanno annunciato l’arrivo di altri 150 profughi siriani dal Libano grazie al progetto dei “corridoi umanitari”. Giungeranno a Fiumicino con un volo di linea, senza rischiare la vita nei viaggi sui barconi nel Mediterraneo, con il rilascio di visti regolari da parte dello Stato italiano.
L’annuncio è stato fatto nella sede della Stampa Estera, davanti a numerosi giornalisti delle testate straniere presenti in Italia, proprio nel giorno in cui in Grecia cominciano i rimpatri dei profughi, decisi dall’accordo dell’Unione Europea con la Turchia. “Oggi – ha detto Impagliazzo – è un giorno triste per l’Europa che in questo modo deroga alla sua responsabilità di fronte ai principi di accoglienza e di protezione umanitaria per persone che fuggono dai conflitti e dalla violenza. Il progetto dei corridoi umanitari dimostra il contrario: invece dei muri, delle sofferenze ingiustamente inflitte a migliaia di persone che hanno diritto ad essere ospitate perché in pericolo, si offre la possibilità di giungere in Italia in modo sicuro per sé e per tutti. E’ una risposta all’insegna dell’umanità e dell’efficacia perché inaugura una felice collaborazione tra istituzioni e società civile che facilita l’integrazione e produce anche risparmi per la collettività”.