Lo Spirito di Assisi arriva in Pakistan con l'Incontro di Preghiera per la Pace "No one is saved alone. Peace and fraternity" a Faisalabad

In Pakistan, a Faisalabad, si è tenuto ieri l'Incontro di Preghiera per la Pace nello Spirito di Assisi, in continuità con l'evento di Roma: "No one is saved alone. Peace and Fraternity".

In collaborazione con la diocesi di Faisalabad, la Comunità di Sant'Egidio ha invitato uomini e donne di religioni diverse per un momento di dialogo e di preghiera.

All'Incontro,che si è tenuto nel giardino della cattedrale, dopo l'intervento di apertura del responsabile di Sant'Egidio, Natan Gill e del vescovo di Faisalabad, mons. Indrias Rehmat, hanno preso la parola i rappresentanti dei cristiani evangelici, di alcune associazioni musulmane e dei sikh.

Dopo la lettura dell'Appello di Roma 2020 i partecipanti hanno acceso ciascuno una luce al candelabro della Pace.

Si tratta del primo di due Incontri per la Pace che si svolgono quest'anno in Pakistan, che rispondono alla grande domanda di pace che c'è nel Paese a cui Sant'Egidio vuole rispondere con il suo impegno per il dialogo e l'incontro tra le comunità religiose. Il prossimo si svolgerà tra pochi giorni a Lahore.