Sant'Egidio. Battersi contro la pena di morte è un segnale contro ogni violenza

Sant'Egidio. Battersi contro la pena di morte è un segnale contro ogni violenza

"L'Assemblea Generale dell'Onu voterà a dicembre una nuova risoluzione. L'Italia dal 2007 si batte coerentemente per una moratoria della pena di morte. Manterremo coerentemente la nostra linea contraria alla pena di morte e ci muoveremo insieme agli altri Paesi Ue". Lo ha affermato sulla pena di morte il ministro degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi, che ha aperto oggi, insieme a monsignor Richard Paul Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati della Santa Sede, l'XI Congresso Internazionale dei Ministri della Giustizia, dal titolo "Per un mondo senza la pena di morte", alla Camera dei Deputati. L'evento ha riunito una trentina di ministri, soprattutto di Paesi africani e asiatici. Il Congresso è organizzato a cadenza annuale dalla Comunità di Sant'Egidio, con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e si prefigge di incoraggiare e sostenere i Paesi che hanno intrapreso un processo istituzionale di abolizione della pena capitale. L'intervento del presidente della Comunità di Sant'Egidio, Marco Impagliazzo.


[ Marco Impagliazzo ]