Al festival della comunicazione il docu-film su don Pino Puglisi

La pellicola è prodotta dalla bergamasca Officina della Comunicazione in collaborazione con Rai Documentari
A trent`anni dalla morte di don Pino Puglisi, al 18° Festival della comunicazione, che quest`anno si tiene a Catania, è stato presentato nella chiesa di Santa Chiara il documentario sulla vita del primo martire della Chiesa ucciso dalla mafia «Me l`aspettavo - Il sorriso di don Puglisi». Il film , scritto da Matteo Billi e diretto da Simone Manetti, racconta la vita di don Pino Puglisi attraverso le testimonianze di chi ha lavorato e vissuto al suo fianco: suore e sacerdoti a lui vicini; i ragazzi di Brancaccio salvati dalla strada, oggi diventati adulti; i giornalisti che hanno documentato il contesto sociale e criminale in cui operava Puglisi; gli uomini che, in Vaticano, hanno gestito e condotto il processo di beatificazione di don Pino, celebrato il 25 maggio 2013.
Nel documentario, attraverso la registrazione delle deposizioni del killer Salvatore Grigoli, oggi collaboratore di giustizia, è possibile ascoltare la ricostruzione dell`agguato mortale consumato il 15 novembre 1993 nel quartiere Brancaccio a Palermo. Inserita nel ricco programma del Festival della comunicazione, la presentazione del documentario è consistita nella proiezione in anteprima di un estratto, a cui è seguito il dibattito moderato da Emiliano Abramo, presidente della Comunità di Sant`Egidio di Catania.
Sono intervenuti: monsignor Dario Edoardo Viganò, vice Cancelliere Pontificia Accademia delle Scienze e presidente della Fondazione Memorie Audiovisive del Cattolicesimo; Fabrizio Zappi, direttore Rai Documentari; Nicola Salvi ed Elisabetta Sola, amministratori di Officina della Comunicazione. Officina della Comunicazione è una società di produzione di contenuti multimediali: opera da più di dieci armi. Rai Documentari è stata creata nel gennaio 2020: è la direzione di riferimento all`interno dell`azienda per l`industria del documentario.