Il caso di Kenneth Smith che in Alabama rischia l’esecuzione con ipossia da azoto. Sant’Egidio lancia un appello alla governatrice
PENA DI MORTE

Il caso di Kenneth Smith che in Alabama rischia l’esecuzione con ipossia da azoto. Sant’Egidio lancia un appello alla governatrice

“Sono terrorizzato, mi state ammazzando due volte”. Sono le parole disperate di Kenneth Smith, cittadino statunitense condannato a morte dallo stato dell’Alabama per omicidio, che ora rischia di andare incontro ad un’esecuzione tramite ipossia da azoto, una pratica in cui l’ossigeno dell’aria viene sostituito dall’azoto provocando la morte del condannato per soffocamento accompagnata da sintomi atroci come iperventilazione e fame d’aria. Per questo la comunità di Sant’Egidio ha lanciato un appello (che si può firmare qui) rivolto alla governatrice dell’Alabama Kay Ivey, per chiedere di sospendere subito l’esecuzione che potrebbe essere imminente. La governatrice, repubblicana e in carica nel suo ruolo dall’aprile del 2017, ha infatti le facoltà di sospensione e commutazione della sentenza di condanna a morte e a lei la comunità chiede con forza “di passare alla storia come un sovrano illuminato evitando di mettere a morte un essere umano per la seconda volta causandogli delle sofferenze evitabili”. (continua a leggere)