"Il sorriso di un bambino"

"Il sorriso di un bambino"

"Il sorriso di un bambino". Storia della Comunità di Sant'Egidio In un tempo segnato dai conflitti, dove lo scontro e il fragore delle armi sembrano prevalere sul dialogo generando sofferenza e nuovi muri tra i popoli, l'umanità oggi ha urgente bisogno di proposte alternative che accendano una luce di speranza verso vie d'incontro e cooperazione tra i popoli.
"Ponti di vicinanza", formazione, assistenza sanitaria, anche attraverso servizi di telemedicina, possono essere un esempio di come superare le distanze e le divisioni tra popoli e continenti. Attraverso la testimonianza del dottor Michelangelo Bartolo, medico cooperante della Comunità di Sant'Egidio, il documentario di Paolo Bianchini prodotto da Alveare Cinema in collaborazione con Rai Documentari "Il sorriso di un bambino" - in onda mercoledì 3 aprile alle 23.10 su Rai Storia - racconta la storia di un "sorriso" che nel corso  degli anni si è trasformato in un programma che oggi mette in  comunicazione 49 centri sanitari, molti in luoghi sperduti dell'Africa, con oltre 200 medici volontari italiani.
Ne è nata una rete di solidarietà che ha garantito oltre 50 mila teleconsulti, attraverso suggerimenti diagnostici e terapeutici che hanno salvato la vita di tante persone. Il film è un affresco sulla realtà di Sant'Egidio, che racconta - anche attraverso le parole di Vincenzo Paglia e Matteo Zuppi - esempi di solidarietà e amore dove al centro c'è sempre la persona, il fratello, l'amico.