Un Natale di solidarietà e pace, da Roma al mondo intero. Le prime immagini del pranzo di Natale a Santa Maria in Trastevere

Un messaggio di solidarietà ma anche - soprattutto - di pace, in questo tempo attraversato da troppe guerre e una povertà crescente. E’ l’augurio che sale dai pranzi di Natale di Sant’Egidio, che oggi si sono tenuti a Roma, e in 70 paesi: un Natale di speranza in un tempo segnato dalla crisi e dai conflitti in Terra Santa, Ucraina e in diversi altri paesi, con tutte le loro conseguenze.

Questa tradizione di Sant'Egidio è iniziata a Roma, il 25 dicembre di 41 anni fa, nella basilica di Santa Maria in Trastevere che anche oggi è divenuta il luogo di una festa a cui hanno partecipato tante persone senza dimora, anziani, rifugiati, tra cui alcune famiglie arrivate in Italia grazie ai corridoi umanitari e accolte dalla Comunità. Insieme a loro tanti che, alla ricerca del vero senso del Natale, hanno voluto condividere questa giornata con la Comunità, e hanno preso parte a questa festa in cui chi aiuta si confonde con chi è aiutato.

Alla fine il saluto di don Marco Gnavi, parroco della basilica, che ha definito i pranzi di Natale con i poveri espressione di “un cuore largo che non esclude nessuno”. “Oggi vogliamo dare delle buone notizie. Perchè qui le cose impossibili diventano possibili”, ha detto, presentando alcuni tra gli ospiti, che, grazie ai corridoi umanitari, sono riusciti, nell’ultimo anno, a salvarsi e ad aprirsi ad una nuova vita qui in Italia. Tra di loro una giovane donna afghana con la sua famiglia, che viveva, in difficoltà estrema, in un campo profughi in Pakistan; una coppia africana (lui somalo, lei eritrea) che è stata liberata dai campi di detenzione in Libia e il congolese Christian, che non aveva più notizie di sua moglie, persa nei duri viaggi della speranza tra deserto e mare e ora ritrovata, grazie ai corridoi umanitari.

Tante le iniziative che si sono tenute in un centinaio di città italiane e in molte altre nel mondo, in Europa, Asia, Africa e America. Le immagini di queste feste saranno pubblicate sul sito nei prossimi giorni.