Fragilità è sinonimo di umanità: i Laboratori d'Arte di Sant'Egidio incontrano lo scrittore Daniele Mencarelli. Giornata Mondiale della Disabilità

Oltre 300 studenti hanno partecipato, presso l'Aula Magna dell'Università di Roma tre e 170 in una sala collegata, all'evento "DIS/INTEGRATION - Tutto chiede salvezza. I Laboratori d'Arte di Sant'Egidio incontrano lo scrittore Daniele Mencarelli".

Durante l'evento l'artista Marianna Caprioletti ha lavorato in diretta su una tela collegata digitalmente (attraverso un software dedicato) allo schermo dell'Aula. Una vera e propria performance che ha suscitato grande stupore e ammirazione da parte dell'intera platea e del premio Strega Daniele Mencarelli, che ha esaltato la forza creatrice degli artisti dei laboratori "in un mondo che preferisce distruggere, perché ha disimparato il processo della creazione".

"Questa mostra - ha sottolineato Mencarelli -  esprime un desiderio di Eterno. Siamo eredi del pensiero del Novecento che ha rubricato spesso questo anelito come una vera e propria malattia, forte di una cultura che marginalizzava la fragilità, il più delle volte medicalizzandola. Eppure, se esiste un sinonimo di 'umanità' è proprio: fragilità".

Tutti hanno potuto visitare la mostra, attraverso le visite guidate, accompagnati anche da alcuni artisti presenti come Fabio Quintanni, che, intervenuto durante la conferenza, ha raccontato della sua esperienza di artista nei Laboratori.

È ancora possibile visitare la mostra DIS/INTEGRATION fino al 16 dicembre presso il Rettorato dell'Università degli Studi di Roma Tre, Via Ostiense 133.