"El Grito de la Paz" a Cuba: Per l’ottava volta all'Avana, Sant’Egidio ha convocato i rappresentanti delle grandi religioni mondiali per pregare per la pace

Per l’ottava volta, anche all’Avana la Comunità di Sant’Egidio ha convocato i rappresentanti delle grandi religioni mondiali per pregare per la pace nello spirito di Assisi.
Lunedì 28 novembre, nella capitale di Cuba, è stato celebrato l'Incontro Internazionale “El grito de la paz” all'insegna della fraternità, dell'unità e della costruzione della pace, nello spirito di Assisi.
All'incontro hanno partecipato leader e fedeli delle varie religioni presenti nell'isola; parte del Corpo diplomatico accreditato a Cuba, con rappresentanza delle ambasciate di Sudafrica, Nigeria, Mozambico e Italia; Caridad Diego e altri rappresentanti dell'Ufficio per gli Affari Religiosi, del governo provinciale e dei direttori e lavoratori dell'Ufficio dello Storico della città dell'Avana.
La Casa de Paz y Dialogo della Comunità di Sant'Egidio all'Avana ha ospitato la prima parte dell'evento, con un simposio dedicato ai testi sacri, che tracciano un cammino di pace in ogni religione.

Nel pomeriggio l'evento è proseguito con preghiere per la pace in diversi luoghi, secondo le rispettive tradizioni.
La cerimonia finale si è svolta nello splendido Teatro Martí con una introduzione di Rolando Garrido di Sant'Egidio. Erano presenti Mons. Giampiero Gloder, Nunzio Apostolico a Cuba; il card. Juan de la Caridad García Rodríguez, arcivescovo dell'Avana; la Comunità Ebraica di Cuba, la Comunità Adath Israel di Cuba, la Lega Islamica di Cuba, la Soka Gakai, i Baha'i, le Comunità Ortodosse Greche e Russe, le Chiese Nazarene, Battiste, Metodiste ed Episcopali, e il Consiglio delle Chiese di Cuba.
Dopo l'esibizione del coro Vox Cordis, è stato letto e consegnato dai giovani, a tutti i presenti, l'Appello di Pace.