ANZIANI

A Lahore, in Pakistan, l'inaugurazione della casa "Lunga vita agli anziani" aperta da alcuni mesi nel quartiere cristiano di Youhannabad

Il 19 ottobre è stata inaugurata ufficialmente a Lahore la casa "Viva gli anziani", la prima casa per gli anziani della Comunità di Sant'Egidio in Pakistan, aperta lo scorso mese di luglio. 

La cerimonia si è svolta alla presenza dell'arcivescovo di Lahore, mons. Francis Sebastian Shaw, che si è recato nel quartiere cristiano di Youannabad per la benedizione della casa ed ha poi presieduto la Liturgia di ringraziamento. Sadia Iqbal, la responsabile della Comunità di Sant'Egidio di Lahore, ha raccontato come questa casa sia il frutto di una riflessione fatta in occasione della visita di Andrea Riccardi in Pakistan lo scorso gennaio, che ha suscitato il sogno di realizzare un luogo di accoglienza per gli anziani - soprattutto le donne - che sono spesso abbandonate e prive di mezzi.

"Lavorando per realizzare questo sogno ci siamo accorti di quanto grande sia il numero di anziani poveri e soli". Infatti si tratta di un fenomeno in crescita in Pakistan, dove non esiste la pensione sociale ne' altre forme di previdenza e soprattutto molte donne anziane, soprattutto se vedove,  si ritrovano in condizione di totale indigenza. "Per questo" ha concluso Sadia "la casa rappresenta il sogno di restituire una famiglia a chi l'ha persa ma anche di costruire un mondo più umano in cui l'abbandono e l'indifferenza siano vinti dalla solidarietà". 

Zinet, una delle anziane ospiti della casa ha raccontato: "Ho 4 figli ma quando si sono sposati nessuno ha potuto prendermi in casa con sé. Ero rimasta sola e non riuscivo nemmeno a mangiare, poi è arrivato l'invito a vivere qui, una vera benedizione per la mia vita, la benedizione che nemmeno osavo sperare e per cui ringrazio ogni giorno il Signore".
Dopo la liturgia, una festa aperta a tutto il quartiere ha visto riunita la Comunità di Sant'Egidio di Lahore in questa casa segno di speranza e di unità tra le generazioni.