I numeri parlano tristemente chiaro: a Torino crescono sempre di più i poveri, così come le persone che vivono in contesti di grande disagio e difficoltà. Un rapporto recente della Caritas parla di situazione critica per almeno un quarto della popolazione dell'area metropolitana, con un conseguente aumento di lavoro anche per le numerose strutture religiose e laiche che offrono aiuto e sostegno a chi si trova in difficoltà. Anche per la Comunità di Sant'Egidio, da sempre attenta sentinella del territorio, che per le feste ormai dietro l'angolo lancia un grido d'allarme.
Quest'anno i poveri che si è intenzionati ad aiutare sono infatti cresciuti in maniera importante: al pranzo di Natale si festeggerà con circa 500 persone, e con un migliaio negli altri giorni di festa. Considerato l'aumento importante e tristemente previsto, vista la crisi che ha colpito praticamente ogni settore, la Comunità quest'anno non chiede soltanto coperte e regali da donare ai senzatetto, ma anche eventuali offerte in denaro. Per portare avanti la raccolta fondi, si è deciso di organizzare un concerto nella chiesa dei Santi Martiri di Torino in modo da poter finanziare almeno una parte del pranzo di Natale. A esibirsi sarà il "Quartetto Perosi",  composto da giovani musicisti che si affacciano sul panorama internazionale e che hanno scelto di mettere la loro arte al servizio della solidarietà, realizzando un connubio tra musica di grande livello e sostegno al prossimo, con  un suggestivo concerto di archi. L'appuntamento è per domani sera a partire dalle 20.45, a Torino, in via Garibaldi 25, all'angolo con via Botero, nella chiesa dei Santi Martiri.