Non finisce il dramma di chi non ha un tetto sotto  cui ripararsi per la notte. Dopo Gregorio,  polacco, trovato senza vita la mattina del 30 dicembre all'Esquilino, otto giorni fa è morto Karim, 30 anni, tunisino, davanti alla chiesa del Sacro Cuore, di fronte alla stazione Termini.
La Comunità di Sant'Egidio, nel chiedere al Comune di «rendere disponibili rapidamente nuove strutture di accoglienza notturna per evitare ulteriori tragedie sulla strada e rendere Roma più vivibile per tutti, a partire dai più poveri», intende ricordare le persone senza dimora che perdono la vita per la povertà e l'abbandono con la celebrazione che si terrà domenica 1 febbraio, alle ore 10, nella basilica di Santa Maria in Trastevere. La Messa viene celebrata dall'83 dalla Comunità, nell'anniversario della morte di Modesta, una senza casa che viveva alla stazione  Termini e che, sentitasi male, venne rifiutata dall'ambulanza perché sporca.