La Comunità di Sant’Egidio in Germania ha celebrato nei giorni scorsi il 47mo anniversario a Würzburg e a Monaco. A Würzburg, nella chiesa dei Francescani, dove la Comunità si raccoglie ogni sera per la preghiera, la liturgia è stata presieduta dall’abate Michael Reepen di Münsterschwarzach, un’antica abazia di benedettini missionari, alla presenza del popolo di Sant’Egidio: tanti erano anche i poveri e gli amici presenti. L’abate, amico di lunga data della Comunità, ha parlato di Sant’Egidio come di un segno di speranza per la Chiesa e per tanti e ha detto: “Voi fate quelle opere buone per le quali Gesù Cristo ci ha creato”. VAI ALLA NEWS (DE)
A Monaco, la liturgia è stata celebrata nella chiesa di St.Margaret ed è stata presieduta dall’arcivescovo di Monaco il cardinale Reinhard Marx. Il cardinale, nella sua omelia, in una chiesa gremita e festosa, ha ricordato gli inizi della Comunità nel 1968: “In quegli anni difficili avete iniziato la vera rivoluzione, che è quella dei cuori, l’unica che porta veramente al cambiamento del mondo”, ha detto l’arcivescovo, che in quanto presidente della Conferenza Episcopale Tedesca ha ringraziato la Comunità a nome della Chiesa in Germania, perché “incarna nei nostri giorni il Concilio Vaticano II e con la sua testimonianza mostra a tutti che il Vangelo è per tutti e non solo per gli specialisti”. Ogni cristiano, ha detto ancora il cardinale Marx, è chiamato a vivere la responsabilità e la gioia del Vangelo come fate voi, ad impegnarsi per il dialogo e la pace”.
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