Comunità di Sant’Egidio - Caritas Diocesana di Roma - Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII
Il 27 agosto 2010 nella periferia Ovest di Roma è morto il piccolo Mario nel rogo che ha distrutto la baracca in cui viveva con la sua famiglia. Il papà aveva acceso una candela per tenere lontani i topi che infestavano il luogo in cui la famiglia aveva trovato riparo.
Troppi bambini rom e sinti sono morti in questi anni a Roma e in Italia a causa della povertà e delle condizioni di vita inumane: morti bruciati, di freddo, di malattia o in incidenti.
In un tempo in cui si parla molto di rom e sinti – con molta attenzione ai problemi del degrado urbano e della sicurezza, ma non altrettanta attenzione a trovare soluzioni umane e definitive per una vita non più ai margini – la Comunità di Sant’Egidio, la Caritas Diocesana di Roma e l’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII invitano a sostare e a far silenzio per ricordare Mario e i tanti che come lui sono morti in questi anni.
Alla preghiera saranno presenti anche i genitori di Mario e altri rom e sinti.
Lunedì 27 settembre 2010
Roma, Basilica di San Bartolomeo
Isola Tiberina
Ore 17,30 |