Negli ultimi due anni il Corno d’Africa è stato colpito da un’ondata di siccità che ha sconvolto la vita di milioni di persone in tre paesi dell’area: Somalia, Kenya ed Etiopia. Dall’agosto 2011 la Comunità di Sant’Egidio ha avviato un programma di aiuti alimentari d’emergenza in alcune zone del nord del Kenya che erano rimaste parzialmente o totalmente escluse dall’intervento umanitario internazionale.

Per sostenere ed implementare l’intervento già in corso nel nord del Kenia, ADDA Onlus, AGRIVENTURE S.P.A., Fondazione ARARE e Confagricoltura hanno firmato il 7 dicembre 2011 un protocollo d’intesa con la Comunità di Sant’Egidio per la realizzazione di un ulteriore e più impegnativo intervento nelle stesse aree.

Gli obiettivi principali del Progetto, triennale, sono:

- rispondere alle ancora impellenti necessità alimentari delle popolazioni nelle aree interessate, circa 50.000 persone;

- realizzazione di progetti agricoli stabili per il raggiungimento dell’autosufficienza alimentare; creando piccole infrastrutture per la lotta alla siccità, come pozzi e impianti di desalinizzazione/depurazione delle acque.

ADDA Onlus, AGRIVENTURE S.P.A., Fondazione ARARE e Confagricoltura sostengono finanziariamente la realizzazione del progetto, che è affidata alla Comunità di Sant’Egidio attraverso i suoi volontari kenyoti. La durata triennale del progetto sarà ulteriormente finanziata dagli introiti del 5 per mille IRPEF del 2009 e del 2010 che ADDA Onlus metterà a disposizione e dai fondi di una raccolta che Confagricoltura attiverà attraverso le proprie sedi territoriali.

Il progetto rappresenta un’importante sinergia tra diverse espressioni della società civile italiana che, anche in un momento di crisi, non rinunciano a continuare la loro azione nei confronti di popolazioni in grave difficoltà.