| 2 Setembre 2015 |
Carta d'identità per i clochard |
Pescara. Diverranno residenti e potranno avere diritto ad una casa popolare e all'assistenza. L'iniziativa è frutto della collaborazione tra la giunta municipale e la Comunità di Sant'Egidio |
|
Pescara. Senzatetto, ma ancora per poco. Le persone senza fissa dimora che vivono in città potranno richiedere la carta d'identità del Comune e, quindi, usufruire di alcuni essenziali diritti come la casa e l'assistenza sanitaria. Al momento hanno presentato la richiesta in cinque: attualmente dormono nella zona della stazione ferroviaria. Ma il numero è destinato a crescere. Almeno altre dieci sono pronte ad avviare la procedura per ottenere il documento.
L'iniziativa è frutto della collaborazione fra l'amministrazione comunale e la Comunità di Sant'Egidio, molto attiva a Pescara nel soccorso ai senza fissa dimora. «Nel corso di un incontro -racconta l'assessore all'Anagrafe, Laura Di Pietro- è parso chiaro il senso di lontananza che alcuni di loro provano nei confronti dell'istituzione Comune. Abbiamo pensato, quindi a questa iniziativa per avvicinarli di più e poter assicurare loro cure ed un'attenzione maggiore. Il documento servirà a farli sentire a tutti gli effetti cittadini di Pescara. Ha una valenza simbolica, ma è soprattutto preliminare all'esercizio di diritti».
|
|
|