Aggiungi un posto a tavola che c'è il Papa per il tè. A "casa" di Giovanna, attorno al tavolo con le tazzine del servizio buono, la teiera e i pasticcini, c'è la sua amica Marisa, Andrea Riccardi e Benedetto XVI. Sì, è proprio papa Ratzinger che si siede qui. Dopo il discorso in cortile, vuole passare un po' di tempo con qualche ospite di questa casa che la Comunità di Sant'Egidio ha fortemente voluto per gli anziani soli, sfrattati, non più in grado di pagare l'affitto. Vuole ascoltare le loro storie difficili, le loro sofferenze, le solitudini.
Storie però con un lieto fine, ovvero l'incontro con i volontari della Comunità che ha aperto una nuova stagione nella loro vita, fatta di calore umano, affetto, compagnia. Marisa Di Giammarino ha 70 anni e una vita ricca di viaggi. A Trastevere ha un negozio di prodotti naturali. Ma nel 2001 finisce in coma per un infarto da cui esce con una emiparesi. Chiederà aiuto alla Comunità per la spesa: è al terzo piano senza ascensore. Sarà ospitata nel primo condominio protetto di Sant'Egidio, a via Fonteiaia a Monteverde.
È felice e frastornata: «II Papa quando mi ha visto ha detto: ma qui abbiamo un'anziana giovane!». Ora non riesce a esprimere quello che ha provato: «Devo stare da sola per interiorizzare questa grazia. Gli ho detto che quando ero in coma Gesù non mi ha voluto con sé perché sapeva che dovevo incontrare il Papa. Il primo miracolo è stato uscirne, l'altro è stato incontrare la Comunità: la mia vita è passata dal buio alla luce, ero sola e oggi ho la famiglia più bella del mondo. Se vincessi al Superenalotto farei tanta beneficenza, ma non me ne andrei mai da qui». Al Papa racconta che non ha perso mai la fede: «Mi ha interrotto: questa è una cosa bella, la fede è un dono. E mi ha regalato questo rosario».
Giovanna La Vecchia qui è la "padrona di casa', ha 74 anni. «lo abitavo lì - dice indicando una stampa d'epoca - a piazza dell'Orologio». Lascia l'impiego per seguire la madre anziana, poi quando resta sola entra nella Comunità e va a trovare gli anziani in un istituto a Trastevere dove anima il gruppo di preghiera. Nonostante la pensione, non può più pagare l'affitto sempre più caro. Vende anche la macchina. Sarà la prima ospite di questa casa sul Gianicolo. «Credevo scherzassero quando mi hanno offerto questo appartamento così bello. A casa mia mi sentivo sola e giù di corda, qui ora posso fare qualcosa. Il Papa è stato fantastico: è lui che ha ringraziato noi».