E' partito da Roma un gruppo di ottici che si trova ora in Guinea per misurare la vista e preparare gli occhiali a circa un migliaio di bambini.
Ottici romani, su iniziativa della Comunità di S.Egidio, in trasferta in Guinea Bissau per una missione di dieci giorni in un ospedale che assiste i bambini di una vasta e popolosa area. Misureranno la vista e verificheranno le condizioni generali degli occhi di circa un migliaio di bambini e adolescenti, poi torneranno in Italia per preparare montature e lenti, così da tornarvi tra un mese per distribuirle, laddove si renda necessario, a ciascun ragazzo.
Della delegazione, partita dall'aeroporto di Fiumicino per Bissau via Lisbona, fanno parte un medico volontario della Comunità di S.Egidio, un ottico romano ed un giovane ottico albanese, che anni addietro, grazie ad un'iniziativa analoga lanciata nel suo paese, fu avviato a Roma alla professione e che ora quindi trasferisce la sua esperienza acquisita, a favore di un'altra realtà che ha analoghe carenze dal punto di vista dell'ottica, sia sotto il profilo di mezzi, attrezzature (gli occhiali sono lì da considerarsi un bene di lusso) che di personale. Una ditta di Potenza fornirà le montature, mentre due ditte romane daranno rispettivamente lenti e strumentazioni specializzate per la misurazione.
La Comunità di Sant'Egidio lancia per la prima volta questo tipo di iniziativa nel paese africano, inserita nel più ampio quadro di sostegno e di aiuto da anni svolto in Africa: nell'ospedale Raoul Follerau di Bissau, in particolare indirizzato alla cura delle malattie polmonari, ristrutturato dall'associazione negli anni scorsi, tre volte l'anno medici specializzati si recano per seguire 1500 bambini sul fronte della denutrizione.(ANSA).
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