Giunto alla XXVII edizione il Meeting internazionale Uomini e Religioni promosso dalla Comunità di Sant’Egidio torna a Roma e si confronta su “Il coraggio della speranza: religioni e culture in dialogo”. Dal 29 settembre al 1° ottobre oltre 400 rappresentanti delle grandi religioni ed esponenti della vita politica e culturale europea e mondiale provenienti da 60 paesi parteciperanno ad incontri e dibattiti pubblici facendo della città eterna la capitale della pace e della convivenza, un simbolo e un impegno per il mondo intero, che è alla ricerca di una “cultura condivisa” che, come scrive Andrea Riccardi, esprime “ la coscienza di voler convivere in modo responsabile e di avere interessi comuni al di là delle differenze”, partendo dagli uomini e dalle donne del nostro tempo.
Come ogni anno, l’Incontro internazionale per la Pace rinnova lo “spirito di Assisi”, fatto di dialogo interreligioso e culturale, che prende le mosse dalla storica giornata di preghiera del 1986 voluta dal Beato Giovanni Paolo II nella città di San Francesco. Il tema di quest’anno si inserisce nella nuova stagione apertasi con l’elezione di Papa Francesco, che fin dall’inizio del suo ministero quale Vescovo di Roma ha invitato l’umanità intera ad “aprire l’orizzonte della speranza”, e recentemente ha chiesto ai giovani della GMG di Rio di “lasciarsi sorprendere dalla speranza”. In questa chiave, il “coraggio della speranza” indica al mondo globalizzato la via del dialogo costruttivo per uscire dalla crisi antropologica e politica del nostro tempo, uno strumento per superare ogni scetticismo e immobilismo e per avviare un futuro di convivenza pacifica. Come ha detto Papa Francesco a Rio nell’incontro con la classe dirigente del Brasile:”Tra l’indifferenza egoista e la protesta violenta c’è un’opzione sempre possibile: il dialogo. Il dialogo tra le generazioni, il dialogo nel popolo, perché tutti siamo popolo, la capacità di dare e ricevere, rimanendo aperti alla verità”. Da Roma, con il coraggio della speranza, partirà un grande messaggio di pace universale.
Il Meeting si articolerà in una Assemblea d’inaugurazione nel pomeriggio di domenica 29 settembre all’auditorium “Conciliazione”; diversi panel si svolgeranno nelle tre sessioni di lavoro di lunedì 30 settembre e nella mattinata di martedì 1° ottobre; mentre la Cerimonia finale del meeting, dopo gli incontri di preghiera delle diverse religioni presenti, avrà luogo la sera di martedì 1°ottobre in piazza del Campidoglio, da dove verrà proclamato l’Appello di Pace di Roma 2013.
Fra i temi trattati nei panel vanno segnalati, nel cinquantenario della “Pacem in Terris”, la crisi in Medio Oriente, la riconciliazione in Africa, il ruolo delle religioni in Asia, il futuro dell’America latina, immigrazione, accoglienza, integrazione, l’informazione al servizio della pace; e poi il dialogo tra laici e credenti, il valore della vita nella debolezza e nella sofferenza, la longevità come benedizione, il martirio oggi, la violenza sulle donne.
Roma, 30 luglio 2013
Segreteria organizzativa:
Via di San Gallicano 25/a - 00153 Roma
Tel. 39 06 8992234 Email [email protected]
Il programma (PDF) >
Tra i temi dei Panel:
- Dio è misericordia
- La crisi in Medio Oriente: vecchi e nuovi conflitti
- Il coraggio della speranza: laici e credenti in dialogo
- Città malate e periferie esistenziali
- La forza della riconciliazione in Africa
- Pace in tutte le terre: a cinquant’anni dalla “Pacem in Terris”
- “Dio dalla nostra parte”: il terrorismo religioso
- Il valore della vita nella debolezza
- La forza degli anni: la longevità come benedizione
- Il ruolo delle religioni nell’Asia globalizzata
- Il coraggio della speranza: i cristiani nel mondo contemporaneo
- Immigrazione: dall’accoglienza all’integrazione
- La responsabilità di raccontare il mondo: l’informazione al servizio della pace
- Lasciarsi interrogare dalla sofferenza
- Le religioni e la violenza sulle donne
- Il tempo della pazienza: il martirio oggi
- Lavorare per la pace: storie di sangue evitato
- Fraternità cristiana e unità del mondo
- Il futuro dell’America latina
- La forza storica della preghiera
- C’è bisogno di famiglia
- Ambiente e povertà: eco-sostenibilità del futuro
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