A poco più di un mese dalla morte di Mladjen Milanovic, il senzatetto deceduto per presunto assideramento in un angolo dell'area abbandonata dell'Anfiteatro, la comunità di Sant'Egidio ha organizzato una veglia di preghiera alla cappella della stazione ferroviaria di Foligno.
Il momento di raccoglimento è in programma questo pomeriggio alle 18 e alcuni volantini sono stati distribuiti anche nel centro storico di Spoleto, dove Milanovic aveva vissuto a lungo nei bagni pubblici prima di essere sgomberato dal Comune e dove quindi era molto conosciuto.
La vicenda che ha scosso numerose persone, colpite nel profondo dalla tragica fine del clochard, che gli amici in una dura lettera hanno definito una morte annunciata, non ha per il momento sortito alcun effetto sulle condizioni di vita degli altri senzatetto presenti in città, si parla di cinque-sei persone, che continuano a trovare riparo tra l'area dell'Anfiteatro e altri anfratti del centro.
Anche la Cgil nei giorni scorsi, in una conferenza sull'emergenza casa, aveva invitato le associazioni e le istituzioni a individuare una struttura e personale per attivare un dormitorio, mentre la quarta commissione consiliare ha approvato una mozione con cui, in sintesi, si sposta il tiro a livello regionale, chiedendo al futuro governatore dell'Umbria di mettere in piedi una struttura per dare rifugio ai senzatetto del territorio.
|