Una gita al mare per gli ospiti dell’Ospedale psichiatrico giudiziario di Napoli in Italia
2 luglio 2010
Lo scorso 21 giugno un gruppo di 14 internati dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Napoli, insieme ad alcuni amici della Comunità di Sant’Egidio, al direttore Stefano Martone e ad alcuni operatori dell’ASL sono stati in gita a Meta di Sorrento, località balneare della penisola sorrentina.
“È la prima volta – ci ha detto il direttore - che una organizzazione di volontariato promuove l'uscita degli internati”.
Il mare agitato ha impedito di poter fare il bagno a mare, ma ha fatto ammirare uno spettacolo insolito: “è bello il mare d'inverno”, ha detto Ciro.
La comitiva si è fermata in spiaggia per un caffè, una partita di biliardino e una passeggiata sul bagnasciuga, e dopo si è trasferita al ristorante «La Grillerie del Casale» del centro storico metese per il pranzo offerto da quattro ristoratori sotto un pergolato di agrumi.
«Sembra un ristorante francese», ha detto Mario osservando la raffinata apparecchiatura e la cortesia con cui sono stati accolti dalla proprietaria e dai camerieri.
Il sapore della solidarietà ha preso poi il gusto del totano e patate preparato dallo chef Giulio Galano del ristorante «La Conca», quello dello spaghettone di Gragnano con zucchine preparato dalla patron della «Grillerie» Tiziana Mastellone, quello dell'orata al cartoccio con verdurine di stagione preparata dallo chef Ciro Palomba della «Tavernetta di Re Carlo» e quella della delizia al limone di Sorrento preparata dagli chef del ristorante «Tito Tico» della marina di Meta. E poi una torta regalata dai pasticcieri di Sorrento ha completato il pranzo luculliano.
Al termine del pranzo Antonio regala una sigaretta alla proprietaria del ristorante: un gesto di amicizia e di apprezzamento di questa singolare gita al mare.