2 Dicembre 2008
Registrati all'anagrafe 50 bambini di Antananarivo
Non sono più "invisibili" grazie all'attività del Centro di aiuto alle madri e ai bambini in difficoltà
Il Centro di aiuto alle madri e ai bambini in difficoltà di Antananarivo (Madagascar) si presenta come un servizio socio-educativo destinato a madri che si trovano in situazioni molto difficili, garantendo loro un sostegno per trovare e attivare soluzioni alternative all’abbandono e contemporaneamente fornire alle donne una educazione sanitaria necessari a curare meglio la crescita del bambino.
Il Centro ha iniziato le sue attività nello scorso mese di maggio, ed è stata subito evidente l'esigenza di inserire molti dei bambini nel programma "Bravo!", ovvero di provvedere alla loro registrazione anagrafica.
Ad oggi, sono già 50 i bambini che hanno cominciato ad "esistere" legalmente grazie all'attività del centro.
Nel centro è possibile anche essere visitati da un medico e parlare con un’assistente sociale per le pratiche amministrative più complesse.
Il centro si avvale anche della collaborazione di una decina di volontari, tra cui un giudice (che attualmente segue le pratiche di registrazione anagrafica dei bambini non registrati), due assistenti sociali, un formatore socio-sanitario.
Il centro
Il centro è costituito da un ambulatorio medico, una stanza per le riunioni e i colloqui con le madri, un magazzino per le distribuzioni di alimentari e materiali di prima necessità.
Lo spazio all’aperto è utilizzato per l’attesa e la formazione settimanale che è rivolta a tutte le donne che si rivolgono al centro.
Attualmente sono seguiti 412 minori in un’età compresa tra 0 – 10 anni e 256 donne.
Negli ultimi mesi il centro ha garantito :
Visite mediche per i bambini
Fornitura gratuita di medicinali
Servizio sociale finalizzato alla prevenzione dell’abbandono dei minori e al sostegno alle situazioni familiari più difficili
Consulenza legale (in particolare pratiche per la carta di identità e l’iscrizione anagrafica)
Distribuzioni settimanali di generi alimentari, saponi, vestiario, scarpe.
Le madri che frequentano il centro hanno partecipato alle lezioni settimanali di educazione sanitaria