change language
sei in: home - news newslettercontattilink

Sostieni la Comunità

  
23 Dicembre 2013

LE PAROLE DI PAPA FRANCESCO

'Vieni, Signore! Siamo in attesa o siamo chiusi?

Siamo vigilanti o siamo sicuri in un albergo e non vogliamo più andare avanti? la Chiesa ci invita a pregare questo 'Vieni!', ad aprire la nostra anima, che sia, in questi giorni, vigilante nell’attesa.

 
versione stampabile

“C’è una terza venuta del Signore: quella di ogni giorno. Il Signore ogni giorno visita la sua Chiesa! Visita ognuno di noi e anche la nostra anima entra in questa somiglianza: la nostra anima assomiglia alla Chiesa, la nostra anima assomiglia a Maria. I padri del deserto dicono che Maria, la Chiesa e l’anima nostra sono femminili e quello che si dice di una, analogamente si può dire dell’altra.

La nostra anima anche è in attesa, in questa attesa per la venuta del Signore; un’anima aperta che chiama: 'Vieni, Signore!'”.“E mi domando: siamo in attesa o siamo chiusi? Siamo vigilanti o siamo sicuri in un albergo, lungo il cammino e non vogliamo più andare avanti? Siamo pellegrini o siamo erranti? Per questo la Chiesa ci invita a pregare questo 'Vieni!', ad aprire la nostra anima e che la nostra anima sia, in questi giorni, vigilante nell’attesa.

Vigilare! cosa succede in noi se viene il Signore o se non viene? Se c’è posto per il Signore o c’è posto per feste, per fare spese, fare rumore… La nostra anima è aperta, com’è aperta la Santa Madre Chiesa e com’era aperta la Madonna? O la nostra anima è chiusa e abbiamo attaccato sulla porta un cartellino, molto educato, che dice: 'Si prega di non disturbare!'”.

“E oggi ripetere tante volte 'Vieni!', e cercare che la nostra anima non sia un’anima che dica: 'Non disturbare'. No! Che sia un’anima aperta, che sia un’anima grande, per ricevere il Signore in questi giorni e che incominci a sentire quello che domani nell’antifona ci dirà la Chiesa: ‘Sappiate che oggi viene il Signore! E domani vedrete la sua gloria!’”.

Omeila a Santa Marta, 23 dicembre 2013